“Mettiamoci in movimento”, la piattaforma per i cittadini

Il Parlamento europeo ha approvato norme più rigide sui trasferimenti dei dati personali a paesi esterni all’Unione europea. Le nuove normative cercheranno di garantire ai cittadini il pieno controllo sui propri dati personali e, allo stesso tempo, a facilitare la circolazione di dati delle imprese all’interno dell’Unione. La riforma prevede tra l’altro il ‘diritto all’oblio’ e l’obbligo del rispetto delle regole Ue anche per i fornitori non europei di servizi. Approvando la sua prima lettura della riforma, gli eurodeputati hanno moltiplicato il peso delle multe per i fornitori di servizi che non rispetteranno le regole: fino a 100 milioni di euro o il 5% del fatturato mondiale, se la prima somma fosse troppo bassa per scoraggiare i giganti del web. La Commissione aveva proposto sanzioni fino a 1 milioni di euro o il 2% del fatturato.