Usa: nuove restrizioni per le lampade abbronzanti

La Fda Usa vieta le lampade solari ai minori di 18 anni e obbliga ad evidenziare i rischi dell'abbronzatura artificiale
La Fda Usa vieta le lampade solari ai minori di 18 anni e obbliga ad evidenziare i rischi dell’abbronzatura artificiale

La FDA vieta i lettini solari ai minori di 18 anni e impone l’autorizzazione di ogni nuovo prodotto prima che arrivi sul mercato

La Food & Drug Administration, l’ente statunitense che regola il mercato dei prodotti alimentari, delle medicine e degli apparati medicali, ha deciso di classificare le lampade solari ed altre apparecchiature per l’abbronzatura artificiale, dalla classe di rischio I, rischio basso, alla classe II, rischio moderato.

Nel comunicato della FDA si legge, inoltre, che tutti su tutti questi prodotti dovrà essere chiaramente evidenziato che non devono essere utilizzati al di sotto dei 18 anni e che, per alcuni altri, devono essere indicati ulteriori e specifici avvisi di rischio e controindicazioni. In particolare, che chi fa uso costante e ripetuto di lampade abbronzanti e solarium dovrebbe effettuare regolarmente controlli per l’eventuale formazione di cancri della pelle in particolare, il melanoma, particolarmente insidioso e ad alto tasso di mortalità. Da ora in poi, infine, prima di essere immessi sul mercato, questi apparati dovranno essere oggetto di una specifica autorizzazione.

Un allarme motivato

La decisione del FDA prende spunto da uno studio dell’Associazione dei dermatologi Usa che sottolinea come l’uso delle lampade UV aumenti del 59% il rischio di contrarre il melanoma e che questo rischio aumenti ogni volta che se ne fa uso. Un’altra ricerca evidenzia, inoltre, come tale rischio sia più altro tra i minori di 18 anni che hanno in famiglia casi di melanoma. Negli Stati Uniti circa il 10% della popolazione fa abitualmente uso di lettini e lampade abbronzanti ed uno studio statistico, a questo proposito, rivela che tra gli americani di carnagione chiara e sotto i 18 anni, in particolare di sesso femminile, la media delle sedute di abbronzatura è di 10 l’anno. Sulla base di questi dati, l’indicazione di una regolamentazione più restrittiva sulle lampade UV è infine arrivata nel 2013 da un gruppo di esperti interpellati in proposito che ha evidenziato i rischi e le controindicazioni legate al loro uso.