Zero Project per la Vita Indipendente

Lodo

Si ricercano buone prassi nel mondo per le persone con disabilità

Anche quest’anno si può partecipare all’iniziativa internazionale denominata Zero Project, avviata all’inizio del 2011 dalla ESSL Foundation, insieme alla Fondazione World Future Council. 

 Il suo obiettivo principale è quello di arrivare a un mondo con “zero barriere” architettoniche, o culturali che siano, per migliorare le condizioni di vita delle persone, sulla base dei princìpi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Le buone pratiche

Vuole misurare il livello di applicazione in vari Paesi e nello stesso tempo cercare esempi di buone politiche e buone prassi in tutto il mondo, all’insegna dell’innovazione, rispetto alle varie questioni trattate nella Convenzione stessa.

Per poi poter localizzare il Progetto a livello nazionale o regionale, in collaborazione con i partner locali.

Quest’anno viene richiesta ogni azione volta a preparare il terreno” a una reale Vita Indipendente e autodeterminazione delle persone con disabilità, sia in termini di accessibilità dell’ambiente e dei servizi per la mobilità, sia di ausili e nuove tecnologie.

Tutti possono contribuire entro il 28 luglio prossimo, segnalando appunto Politiche o Pratiche innovative, come le iniziative condotte da organizzazioni non governative o da imprenditori del Terzo Settore, che abbiano portato a miglioramenti sostanziali nei settori di riferimento.

La Conferenza Annuale

Queste ultime verranno presentate e discusse, oltre che nel sito del progetto, anche nella Annual Zero Project Conference a Vienna presso la sede dell’Onu nel 2015.

Le ultime due delle quali si sono occupate principalmente di lavoro e di accessibilità, mentre la prossima sarà centrata sul tema Vita Indipendente e partecipazione politica.

Zero Project è costituito da un team di 2000 esperti della disabilità da tutto il mondo, che contribuiscono in modo differente a sviluppare idee, progetti ed indicatori sociali.

Tutte le indicazioni necessarie a proporre proprie segnalazioni al Gruppo di Zero Project sono disponibili nel sito dedicato all’iniziativa.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: office@zeroproject.org.