WWW work wide women, la piattaforma per i talenti al femminile

Donne e professioni digitali
Donne e professioni digitali

Nasce la piattaforma per i talenti al femminile. Si fa presto a dire WWW, soprattutto se il famoso acronimo lo leggiamo come Work Wide Women, la prima piattaforma di social learning dedicata alla formazione professionale delle donne tramite e-learning e webinar. Work Wide Women  è una start up di innovazione sociale ideata da una donna per le donne. Del team fanno parte 5 donne ed un uomo e l’età media è di 37,5 anni. Sono già 500 le donne che si sono iscritte alla community.  WWW si rivolge alle donne per offrire le competenze e gli strumenti per svolgere le professioni del futuro e ricollocarsi sul mercato del lavoro, alle aziende per offrire l’opportunità di formare, secondo le proprie esigenze, risorse umane adeguate. «Il nostro – ha dichiarato Linda Serra, founder e CEO di Work Wide Women – è un progetto ambizioso che mira a combattere la disoccupazione femminile in Italia. Vogliamo insegnare alle donne le professioni del futuro. Nel nostro paese ci sono 12 milioni di donne disoccupate di cui il 57% sta cercando lavoro da più di un anno; al contempo il mercato del lavoro chiede incessantemente competenze legate al digitale. Work Wide Women offre alle donne e alle aziende un percorso formativo online accessibile ed economico per creare nuova occupazione». Nel 2013 il segmento più richiesto nell’offerta formativa è stato quello delle nuove professioni digitali e per il 2014 è prevista una crescita dell’11% dei budget investiti dalle aziende. Ad oggi non c’è una offerta di e-learning o webinar a costi contenuti, dedicata alle nuove professioni del web e rivolta in maniera specifica alle donne. Work Wide Women nasce per coprire questo fabbisogno. Inoltre, la formazione online garantisce massima flessibilità ed un’informazione sempre aggiornata. E’ tra i 40 progetti che Working Capital, l’acceleratore di Telecom, ha scelto di far crescere selezionandolo tra oltre 1600 idee innovative in tutta Italia; da dicembre promuove in collaborazione con l’Ambasciata americana in Italia un progetto formativo dedicato alle donne disoccupate che sarà presentato nelle prossime settimane.  Al momento sono disponibili 7 corsi per un totale di 56 lezioni: Rhinoceros modellazione base per la stampa 3D, Pinterest, Twitter, blogger, community manager, social media analyst, WordPress step by step. Il punto di vista delle donne è sempre più determinante per una visione della tecnologia applicata alla qualità di vita delle persone e delle relazioni, punta sui processi partecipativi e sulla condivisione dei saperi, sull’organizzazione di Smart Communities che migliorino l’organizzazione delle città e dei servizi, trova spazi di crescita grazie alla sharing economy e alle nuove frontiere della tecnologia.