Un villaggio di cohousing per i bambini autistici

(Internet)
Il Villaggio Godega 4 Autism

Realizzato dalla Fondazione Oltre il Labirinto vicino a Treviso

La Fondazione Oltre il Labirinto sta costruendo in provincia di Treviso il primo villaggio di cohousing per le persone con autismo, per aiutarle a progettare un futuro di autonomia.

Ancora oggi le persone e i loro familiari incontrano difficoltà nell’ottenere una diagnosi tempestiva, nell’accedere a terapie mirate e devono confrontarsi con un tessuto sociale poco adatto alle loro esigenze.

Proprio per far fronte a questa sfida da tre anni la Fondazione Oltre il Labirinto si è impegnata nella realizzazione del Villaggio “Godega 4Autism”, primo esempio europeo di cohousing per autismo.

 

Il Villaggio “Godega 4Autism”

Il Villaggio,  che si sta sviluppando nel Comune di Godega di Sant’Urbano (Treviso), è pensato come una struttura lavorativa, terapeutica e, in futuro, anche residenziale dove le persone autistiche non saranno isolate ma potranno restare vicino alle loro famiglie.

Attualmente sono in corso attività pratiche di cura e allevamento degli animali e di coltivazione dei prodotti ortofrutticoli; un laboratorio di cucina e uno di musicoterapia; uno di raccolta, cernita, pulitura e confezionamento dei tappi di sughero da inviare ai punti di riciclo e uno di falegnameria e meccanica per la riparazione di biciclette e l’assemblaggio di selle e pedaliere.

Inoltre, grazie al supporto di operatori, psicologi e volontari, i soggetti autistici saranno aiutati a inserirsi nella comunità per diventare soggetti attivi che vivono, collaborano e si integrano nella società sulla base delle proprie capacità.

Campagna di sensibilizzazione

Per questo impegno, fino al 12 aprile è attiva una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45505.

L’ iniziativa può contare sul prezioso sostegno della madrina Maria Grazia Cucinotta.

Il ricavato consentirà la prosecuzione dei lavori di costruzione e l’ampliamento dei servizi e delle attività formative e ludico-motorie attualmente in corso.

In particolare permetterà di creare una piccola area di outdoor fitness, dove i ragazzi potranno svolgere attività fisica di acquistare attrezzature per arricchire il laboratorio artigianale, dove i soggetti con autismo vengono aiutati a esprimere le loro abilità funzionali e comunicative.