Firenze, in scena gli "Scooppiati diversamente"

Il famoso attore Alessandro Benvenuti in una scena del cortometraggio
Il famoso attore Alessandro Benvenuti in una scena del cortometraggio

Il 1 ottobre a Firenze in scena il cortometraggio “La scatola di legno” realizzato dalla “Scooppiati diversamente band” cresciuta in una Cooperativa Sociale

La banda degli “Scooppiati diversamente” ha colpito ancora: l’appuntamento è per il primo ottobre a Firenze presso lo “Short Film Festival” che si terrà presso l’ Istituto Stensen a Viale Don Giovanni Minzoni 25. Nel corso di tale festival, andrà in scena il cortometraggio “La scatola di legno” che è stato realizzato lo scorso maggio dalla band musicale romana, composta da un mix di artisti normodotati e disabili, alla quale avevamo già dedicato quest’articolo dello scorso giugno. Tale cortometraggio vede la partecipazione del famoso attore Alessandro Benvenuti che, esterrefatto, vede trasformarsi una ballerina di legno contenuta in una scatola-carillon in un’avvenente danzatrice in carne ed ossa, mentre gli “Scooppiati diversamente” cantano e suonano. Ma all’illusione segue presto la disillusione.Una storia che si ispira chiaramente a quella di Pinocchio, che è stata anch’essa soggetto di vari film, il più famoso dei quali interpretato da Nino Manfredi.

Una band cresciuta in una Cooperativa Sociale

 La “Scooppiati diversamente band”, questo il nome esatto della banda, recentemente ha avuto diversi impegni sia a Roma che in giro per l’Italia: dalla pagina Facebook vediamo che la band si è esibita il 27 settembre a Roma nel corso della manifestazione “Arvalia in festa“, e il 26 luglio a Trani dove ha vinto il premio “Giullare” 2015. Il nome “Scooppiati” non è solo una deformazione della parola “scoppiati”, ma al suo interno contiene anche la parola “coop”: infatti tale banda è nata all’interno della Cooperativa Sociale H-Anno Zero Onlus di Alatri (FR), che come tutte le cooperative sociali impiega una rilevante percentuale di lavoratori diversamente abili. Essa, oltre a realizzare spettacoli musicali, concerti e sfilate, svolge anche servizi di assistenza domiciliare, assistenza scolastica, trasporto disabili e gestisce i centri diurni “La coperta di Linus” a Roma e “La lampada di Aladino” ad Alatri.