Tariffe telefoniche agevolate per i disabili

Agevolazioni per le persone con disabilità

Lo ha deciso l’Autorità per le Comunicazioni

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha diffuso le nuove agevolazioni riservate a persone sorde e cieche (anche parzialmente cieche): gli operatori telefonici dovranno garantire loro dai 10 ai 20 giga di traffico internet al mese e congrue soglie di messaggi e traffico voce, con almeno il 50% di sconto rispetto alle tariffe migliori del mercato. Quali sono i dettagli, a seconda della disabilità? Almeno 20 giga al mese per i sordi, e almeno 10 per i ciechi con un canone scontato del 50% rispetto alla migliore offerta di ciascun operatore telefonico. Nel caso delle offerte di telefonia fissa, anche del nucleo familiare di cui fanno parte. Il Consiglio di Agcom ha confermato per gli utenti sordi l’esenzione dal pagamento del canone di abbonamento al servizio telefonico; per i servizi di telefonia mobile le condizioni agevolate dovranno garantire, per i sordi, un volume di traffico dati di almeno 20 Gb nonché l’invio di almeno 50 sms gratuiti al giorno e, per i ciechi, un’ offerta comprensiva di 2.000 minuti di traffico voce gratuiti ed un volume di traffico dati di almeno 10 Gb.

Un aggiornamento di norme

Il provvedimento aggiorna le agevolazioni in vigore dal 2007, divenute ormai obsolete alla luce dell’evoluzione tecnologica del mercato e della crescita esponenziale di servizi e applicazioni Internet. Con questa delibera l’Agcom per la prima volta estende i benefici vigenti anche alla categoria dei ciechi parziali, che potranno scegliere se aderire all’offerta internet rete fissa o all’offerta specifica di telefonia mobile. Per consentire l’informazione adeguata di tali misure e l’adesione ad esse, la delibera prevede anche disposizioni finalizzate a semplificare le modalità di accesso dei disabili ai siti web degli operatori. Le nuove offerte saranno rese disponibili agli aventi diritto entro 120 giorni dall’entrata in vigore della delibera. Dopo i primi sei mesi, l’Autorità valuterà la possibilità di estendere le agevolazioni anche ad altre categorie di persone con disabilità.