Cure palliative e terapia del dolore: impact proactive 2014

Impact Proactive 2014, il punto sulla terapia del dolore
Impact Proactive 2014, il punto sulle cure palliative e sulla terapia del dolore

La legge 38 del 15 marzo 2010: il diritto alla terapia del dolore

Nel 2010 è stata emanata la Legge 15 marzo 2010, n. 38 concernente “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” (Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010).

La legge per la prima volta garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato, nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza, al fine di assicurare il rispetto della dignità e dell’autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l’equità nell’accesso all’assistenza, la qualità delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze.

Tra le prime in Europa, la legge tutela all’art. 1 “il diritto del cittadino ad accedere” a cure palliative e terapia del dolore, ed individua tre reti di assistenza dedicate alle cure palliative, alla terapia del dolore e al paziente pediatrico. Per quest’ultimo, inoltre riconosce una particolare tutela ed attenzione come soggetto portatore di specifici bisogni ai quali offrire risposte indirizzate ed adeguate alle sue esigenze e a quella della famiglia che insieme deve affrontare il percorso della malattia.

Le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore devono assicurare un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei princìpi fondamentali della tutela della dignità e dell’autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; della tutela e promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale, e di un adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia.

Il 27 giugno 2014 si aprirà a Firenze la VI edizione del workshop dedicato allo stato di avanzamento nell’applicazione della Legge 38/2010. Focus di quest’anno: le “scelte sagge”.

La legge 38/2010 prevede che non soffrire sia un diritto. Il senso del workshop di Firenze è confrontarsi sullo stato di avanzamento nell’applicazione della Legge su terapia del dolore e cure palliative.

Un convegno a Firenze sul tema

Il titolo del convegno, “Impact proactive 2014” mette a confronto Istituzioni (Ministero della Salute, Agenas, Regioni, Università), Società Scientifiche, Associazioni e Fondazioni per operare in partenariato nella direzione di una reale e corretta applicazione della Legge. Il workshop, come ogni anno, intende non solo favorire la discussione, il confronto e la condivisione fra tutti gli interlocutori presenti, ma vuole essere anche mettere a punto una serie di attività e strategie di comunicazione che permettano l’informazione e l’aggiornamento delle diverse competenze coinvolte nella gestione del dolore. Obiettivi fondamentali di questa edizione del workshop saranno la definizione e la promozione di alcune buone pratiche terapeutiche mettendo sempre al centro il paziente. Come ogni anno sarà presente la voce dei pazienti e dei cittadini che porteranno all’attenzione di tutta l’Assemblea le aspettative e i bisogni disattesi di chi soffre. Il programma è ricco di interventi.