2o milioni di euro per assumere persone con disabilità

Nuove risorse finanziarie per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Nuove risorse finanziarie per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità

Nuove risorse per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità

Il decreto territoriale 155 del 12 maggio 2014 ha sbloccato risorse per 20 milioni di euro destinate all’inserimento lavorativo di persone con disabilità, previsto all’art 13 della legge 68/99, ripartendo i fondi tra le diverse regioni.

I contributi, che dovranno essere riconosciuti dai servizi provinciali competenti sul territorio, sono destinati a quei datori di lavoro che abbiano avviato,  per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità,  convenzioni per la determinazione di un programma mirato all’occupazione e stipulate nei 12 mesi precedenti ( articolo 11 delle legge 88) .

I particolari del decreto

Si tratta di quasi 22 milioni di Euro per le assunzioni a tempo indeterminato e variano in base alla riduzione della capacità lavorativa del soggetto disabile assunto.

Le misure adottate pongono la condizione che per ogni lavoratore disabile che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%, la riduzione del costo salariale non sia superiore al 60% e, che sia non superiore al 25 % del costo salariale in caso di riduzione delle capacità lavorativa compresa tra il 69% e il 79 %. In ogni modo l’ammontare lordo del contributo per l’assunzione va calcolato sul totale del costo salariale annuo da corrispondere al lavoratore.

Il provvedimento cerca di offrire uno stimolo alle imprese per l’occupazione delle persone disabili in base alla legge 68/99, in questi tempi, anche a causa della crisi, disattesa da parte delle aziende e su cui è in corso un contenzioso per la sua mancata piena applicazione, a partire anche da una denuncia della FISH (Federazione Italiana Superamento dell’Handicap) delle scorse settimane.

Un occasione per le aziende

Oltre al vantaggio economico, per le aziende l’opportunità di acquisire nuove risorse, competenze ed esperienze, di rendere i propri spazi lavorativi accessibili, quindi più fruibili per tutti, e di rafforzare la propria funzione sociale nella comunità e sul territorio, grazie anche a programmi di supporto all’inserimento lavorativo di persone con disabilità proposti dagli enti locali, come Emergo  della Provincia di Milano. Trenaject