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Una App per il rilevamento dei pedoni dall’automobile

 

La installano le principali case automobilistiche

Nasce un’ App per il rilevamento anticipato dei pedoni dalle automobili. La Ford, per tradizione e fatturato la più grande casa automobilistica del mondo, sta conferendo alle proprie vetture la capacità di rilevare (per evitare incidenti) i pedoni utilizzando una combinazione di sensori radar e videocamere.
Il sistema sarà in grado di scansionare la strada in cerca di pedoni ed emetterà un segnale di avvertimento per il conducente. Anche la General Motors ha in programma la messa in vendita entro il 2017 di una Cadillac capace di guidare automaticamente sulle autostrade.
Anche Honda mesi fa ha realizzato un’app in grado d’aiutare l’automobilista a impedire la formazione delle code e migliorare i consumi. Ora la casa giapponese fa un passo oltre e prova ad utilizzare smartphone, app e l’antenna Gps del dispositivo per salvaguardare i pedoni. La casa auto e motociclistica giapponese trasforma la trasmissione Vehicle-to-Vehicle in Vehicle-to-Pedestrian. La tecnologia in oggetto si chiama DSRC (Dedicated Short Range Communications) e per risparmiare la durata della batteria è attiva solo quando l’utente dello smartphone è in movimento, segnala a chi guida e al pedone la possibile collisione tramite un messaggio dall’allerta visivo e sonoro. Il sistema DSRC funziona grazie ad un’app dedicata e all’head-up display montato sul veicolo. Per il momento è disponibile solo in Giappone.
L‘internet delle cose ha già pervaso moltissimi degli oggetti di uso quotidiano: frigoriferi, orologi, occhiali, sensori per il fitness, termostati, tostapani. La prossima, naturale frontiera, sembrano essere le automobili. Queste ultime, infatti, rappresentano uno dei fronti su cui sta per essere combattuta la battaglia dei sistemi operativi per dispositivi mobili.

Miglioramento della mobilità urbana

Il trend sembra quello di ripensare dal punto di vista del software sia l’esperienza del guidare che la mobilità urbana nel suo complesso. Automobili che si guidano da sole e alimentazione dei veicoli tramite energia elettrica sono le innovazioni che ci aspettano nei prossimi anni. L’innovazione nel campo dell’informatica automobilistica non è portata avanti dagli attori tradizionali dell’industria, ma è ormai esternalizzata.
A dettare innovazione sono infatti colossi di Internet, come Google, e nuove realtà come Tesla, che cercano di applicare il modello dell’innovazione digitale all’industria delle auto. Ora arriva anche Apple che con un accordo con Volvo, Mercedes e Ferrari, ha annunciato di voler portare entro l’anno il suo sistema operativo a bordo dei nuovi modelli di queste aziende.
La versione di iOS che già è possibile montare su alcune automobili, Carplay, non sembra molto differente da quella dell’iPhone, con le icone che sono state ridimensionate per meglio adattarsi alle dimensioni dello schermo. La novità più grossa è il controllo vocale. Per evitare al guidatore ogni tipo di distrazione, infatti, non è possibile leggere e comporre manualmente i messaggi ma si fa attraverso l’interrogazione a Siri che può leggere le notifiche in arrivo, chiedendo se vogliamo rispondere, dettandole il testo.

 

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