Home Autonomia e accessibilità Ferrovie, nuove norme europee per i passeggeri disabili

Ferrovie, nuove norme europee per i passeggeri disabili

FFS-RampaAccessoCarrozzaPortatoreHandicap-FotoFFS-wwwduegieditriceit-WEB-630x350

L’Unione europea ha varato nuove norme a cui il  settore ferroviario dovrà attenersi per migliorare le condizioni di viaggio dei passeggeri disabili o a mobilità ridotta.

Un regolamento, adottato la settimana scorsa dalla Commissione Ue, stabilisce infatti i requisiti tecnici minimi da rispettare per l’accessibilità e sicurezza di tutti i passeggeri.

Le nuove misure

Tra questi, l’obbligo di inserire percorsi podo-tattili a terra e mappe a rilievo per i non vedenti all’interno delle stazioni ferroviarie.

E sui treni porte più ampie per i passeggeri con difficoltà di mobilità, rampe meno ripide nelle aree riservate a chi è su una sedia a rotelle e un aumento dell’illuminazione minima per facilitare la vita agli ipovedenti.

Le misure previste, oltre a includere norme per treni più accessibili, dovrebbero migliorare l’uniformità e la compatibilità del trasporto ferroviario nell’Unione Europea e permettere a chi vorrà viaggiare da paese a paese usando il treno di farlo in maniera più accessibile, più veloce e con meno oneri amministrativi e burocratici.

Solo per le nuove strutture

Ma le norme riguardano in modo specifico solamente le nuove strutture da realizzarsi ed i nuovi veicoli che saranno adibiti al trasporto passeggeri.

Dunque i Paesi membri non saranno tenuti a riadattare i convogli esistenti o le stazioni ferroviarie, però per tutti i lavori di ristrutturazione o per i treni che verranno messi in circolazione dovranno tener conto delle nuove disposizioni.

Il Regolamento entrerà in vigore in tutta Europa da gennaio 2015, gli Stati membri dovranno redigere un piano nazionale di attuazione del regolamento, nel quale devono indicare come intende procedere per il progressivo abbattimento delle barriere esistenti per quanto riguarda l’accessibilità delle strutture e dei viaggi in treno.

Nel sito ufficiale della Commissione Europea sono disponibili i testi e documenti riguardanti le nuove norme sul trasporto ferroviario delle persone con disabilità.

 

Exit mobile version