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La "Lotteria Premio Louis Braille" in favore dei ciechi

Il Premio Braille 2015

Estrazione il 10 settembre, è partita la nuova lotteria in favore dei ciechi: primo premio 500mila euro

Accanto alla lotteria Italia, la lotteria Braille i cui proventi vanno all'Unione  Italiana Ciechi e Ipovedenti
Accanto alla lotteria Italia, la lotteria Braille i cui proventi vanno all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

La fortuna è cieca, è proprio il caso di dirlo. La battuta è del Presidente Nazionale dell’UiciUnione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Mario Barbuto, commentando la notizia dell’istituzione la “Lotteria Premio Louis Braille” che affianca, a partire da quest’anno, la tradizionale Lotteria Italia, ed i cui proventi verranno destinati alla realizzazione di servizi rivolti a ciechi ed ipovedenti. Il costo del biglietto, che può essere acquistato, oltre che nelle ricevitorie del lotto, nelle tabaccherie e negli Autogrill, anche nelle sezioni provinciali della Uici è di 3 Euro. L’estrazione della lotteria è il prossimo 10 settembre con un primo premio che ammonta a 500mila euro. Dall’ufficio stampa del premio ci segnalano che “Prendi per mano la fortuna” è lo slogan scelto per la campagna per l’edizione 2015. I biglietti della Lotteria, autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con il decreto dello scorso 4 maggio, sono già in vendita presso i consueti canali di distribuzione nonché presso le sezioni provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Gli spot sono stati ideati e realizzati dall’Associazione culturale Rapsodica. Lo spot video utilizza la tecnica del disegno animato che permette una fruizione diretta e “leggera” del messaggio. La trama: una simpatica vecchina cieca in un parco cittadino si accorge, grazie al suo bastone bianco, di una pozzanghera ed evita ad una ragazza sovrappensiero di finirci dentro. A quel punto la vecchina offre una benda alla ragazza che accetta di buon grado il “gioco”, si fa prendere per mano e viene accompagnata in prossimità di un’edicola dove acquisterà un biglietto della Lotteria nazionale “Premio Louis Braille 2015”. A quel punto la ragazza si trasforma nella Dea Fortuna e, a sua volta, prende per mano la vecchina e si allontanano insieme. «Ci è subito piaciuta la proposta dello staff creativo di Rapsodica, soprattutto per la leggerezza del messaggio e la simpatia dei personaggi animati – dichiara Mario Barbuto, Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. La Dea bendata, con una cornucopia piena di monete d’oro, ci invita a prenderla per mano, e ci ricorda che la fortuna è cieca. Inoltre, il messaggio che come Unione vogliamo trasmettere con questi spot – continua il Presidente – è che la Lotteria nazionale Premio Louis Braille offre a tutti coloro che acquisteranno uno o più biglietti la possibilità di dare una mano a chi non vede: infatti i ricavi della lotteria saranno interamente destinati alle sezioni locali e regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che quotidianamente con i loro servizi aiutano i ciechi e gli ipovedenti di tutta Italia.

Un obiettivo inseguito da tempo

Da tempo l’Uici inseguiva questo obiettivo, finalmente raggiunto il 4 maggio grazie ad un decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze che l’ha autorizzata e all’Agenzia delle dogane e dei monopoli che ha stabilito l’ammontare del premio.
“La lotteria rappresenta un’occasione straordinaria per la Uici sia nell’anno in corso sia per gli anni futuri – ha detto Barbuto – perché ci offre un nuovo strumento di acquisizione delle risorse finanziarie e un mezzo potente di comunicazione con il grande pubblico. Tutti i proventi della lotteria, infatti, verranno destinati a sostegno delle nostre strutture territoriali». Strutture che ogni giorno sono al servizio dei ciechi e degli ipovedenti italiani “nello svolgimento di molte attività: dalla formazione professionale al supporto all’integrazione scolastica, dal «libro parlato» alle attività ricreative e sportive fino ai servizi di consulenza e assistenza per le persone anziane” comunica l’Uici.

L’Once, l’equivalente iberico di Uici, oltre alla lotteria per la raccolta di fondi gestisce anche giochi on line

Da un’ idea spagnola

La lotteria Premio Louis Braille italiana s’ispira all’esempio spagnolo della Once – Organización nacional de ciegos españoles, Organizzazione nazionale dei ciechi spagnoli, ovvero l’equivalente iberico dell’Uici – che da tempo gestisce da tempo il concorso nazionale e altri giochi d’azzardo online allo scopo di raccogliere fondi e far conoscere le problematiche dei non vedenti all’opinione pubblica. Se da un parte la decisione del ministero dell’Economia di abbinare la lotteria nazionale 2015 al “Premio Louis Braille” – che l’Uici assegno tutti gli anni chi si è distinto nella promozione dei diritti delle persone con disabilità visiva – ha motivazioni sociali, come si legge nel decreto ha anche lo scopo di “garantire un rilancio del settore che ha visto la progressiva riduzione delle vendite”. Come già detto in apertura, “se, come si dice, la fortuna è cieca – conclude il presidente nazionale dell’Uici – allora auguriamo buona fortuna a tutti coloro che acquisteranno uno o più biglietti”. Un invito che verrà senz’altro accolto da tutti coloro che hanno a cuore le problematiche delle persone con disabilità.

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