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Il progetto IFAES per l’agricoltura etica

Il Progetto IFAES
Il Progetto IFAES
Il Progetto IFAES

Legacoop per la gestione della catena territorio-cibo-tavola.

Legacoop Agroalimentare e Legacoop Lombardia hanno patrocinato il progetto: IFAES: Improving Food, Agriculture and Environmental Stewardship per la gestione etica della catena territorio-cibo-tavola, in collaborazione con diverse realtà della provincia di Frosinone (Università degli Studi di Cassino, Camera di Commercio di Frosinone, Legambiente, Proloco, Associazione Italiana Turismo Responsabile).

Il progetto, promosso dall’ Associazione Italiana per la Gestione Etica delle Risorse (STEWARDSHIP)”, in collaborazione con la cooperativa ETICAE – Stewardship in Action è realizzato in partnership con i soggetti operanti nel territorio: Consorzio Parsifal, Forum Terzo Settore Lazio, Apadrina un Olivo, Cerealia, Bottega Filosofica, La Tana coop d’inclusione sociale, Custodia del territorio, Ass. Via dei Contrabbandieri ed Entropy Knowledge Network S.r.l..

Il Progetto IFAES

Il progetto è volto ad incrementare la qualità del cibo e dei territori in linea con le esigenze di produttori, consumatori e ambiente secondo le politiche e pratiche di agricoltura etica di Stewardship.

Possono aderire al progetto cooperative ed aziende agricole, privati con terreni agricoli, GAL, Comuni con terreni agricoli e forestali demaniali, aziende/coop chimiche produttrici di fertilizzanti e/o agrofarmaci prodotti secondo gli standard di product stewardship, aziende di packaging.

Basta compilare il modulo di manifestazione d’interesse disponibile online sul sito www.stewardship.it o richiedendolo via mail all’ indirizzo: info@eticae.it o al numero di telefono: +39 339 8267836.

Il lavoro delle cooperative

Intanto continua a crescere l’ agricoltura etica, come sottolineano alcuni dati recenti del fenomeno in Italia.

Libera Terra Mediterraneo, il consorzio nato per commercializzare prodotti biologici agroalimentari conferiti dalle cooperative che gestiscono i terreni confiscati alla mafia, ha visto i ricavi aumentare del 21% nel corso dell’ultimo triennio, passando da 5,9 a 7,2 milioni di euro.

Il Consorzio effettua le vendite tramite Alce Nero, prevalentemente verso la grande distribuzione (Conad, Auchan, Natura Si, Carrefour, Coop la catena prevalente), ma anche le botteghe del commercio equo e solidale e una piccola quota di export.

In considerazione di questa esperienza e di questi risultati positivi, Coopfond ha scelto di sostenere un nuovo piano di investimenti per il miglioramento fondiario dei terreni, prorogando la propria partecipazione di un ulteriore anno.

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