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Nomofobia, la dipendenza dall'essere sempre connessi

La dipendenza dalla connessione internet

 

La dipendenza dalla connessione internet
La dipendenza dalla connessione internet

Un nuovo vocabolo che sarà sempre più in uso

Nomfobia, la dipendenza dall’essere sempre connessi:  è un vocabolo che dovremmo iniziare ad imparare e che descrive la sofferenza transitoria legata al non avere lo smartphone a portata di mano e alla paura di perderlo.  Fino a pochi anni fa c’era una separazione netta tra tempo connesso e tempo disconnesso, tra relazione sociale e spazio privato, tra spazio pubblico non. Le comunicazioni mediate da internet hanno interrotto la dicotomia tra comunicazione scritta e comunicazione orale. E così passiamo molto del nostro tempo su chat, sui social network, in e-mail e in messaggistica istantanea.  Ormai internet è disponibile con facilità in quasi tutti i posti di lavoro della società occidentale, sugli smartphone e nei luoghi pubblici. Si riduce la nozione d’intimità, di consapevolezza dell’esistenza di uno spazio di informazioni private e personali per le quali è necessario un atteggiamento di grande attenzione e protezione per salvaguardare quella che viene chiamata reputazione digitale.

I segnali della dipendenza

Ciò che rende l’uso di Internet una dipendenza è l’eccessivo uso della rete a discapito del lavoro e delle relazioni sociali e la difficoltà a disconnettersi nonostante le conseguenze nefaste sulla vita quotidiana.
I segnali di una possibile dipendenza da Internet sono:

• Perdere il senso del tempo online:  ci si trova spesso a rimanere connesso più a lungo previsto. Qualche minuto si trasforma in qualche ora? Ti irriti se vieni interrotto?

• Avere problemi nel portare a termine i compiti, a casa o al lavoro: ci si ritrova a fare tardi al lavoro per avere utilizzato internet per motivi diversi? A casa si trascurano la spesa da fare, la lavatrice o altre commissioni per passare più tempo connesso?

• Isolamento dalla famiglia e dagli amici: si pensa che nessuno ci capisca nella tua vita reale come invece fanno gli amici online? Ci si ritrova a passare meno tempo con amici o famiglia e più tempo connessi alla rete?

• Sentimenti di colpa legati all’uso di internet: ci si irrita quando gli altri continuano a dire di spegnere il computer o di mettere giù lo smartphone? Non si dici sempre la verità sul tempo effettivo speso online?

• Sentire un senso di euforia quando connessi: ci  si ritrova a usare internet come valvola di sfogo quando si è tristi, stressati o in ricerca di un  eccitamento sessuale?

 

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