Convegno a Grottaferrata per la giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità

Il Consorzio Sociale COIN – pioniere nella promozione del turismo accessibile in Italia e all’estero, con numerose iniziative e progetti realizzati anche attraverso network e partenariati europei – prosegue nei suoi incontri regionali per rimettere sul tavolo del dibattito delle politiche amministrative locali il tema del turismo per tutti.

“Lazio, turismo per tutti – Senza Barriere: verso una Mappa dei percorsi accessibili”, dopo il primo evento a Sambuci, il 3 dicembre 2022 in occasione della Giornata Mondiale per i diritti delle persone con disabilità ha segnato il  suo secondo appuntamento a Grottaferrata.

Lo scopo della manifestazione, promossa dal Consorzio Sociale COIN, con il patrocinio del Comune di Grottaferrata, in collaborazione con le Cooperative Sociali “Maggio 82” e “Agricoltura Capodarco”, di cui Sociale.it è media partner, è stato quello di promuovere nel Lazio la mappatura delle risorse turistiche e dell’offerta artistica e culturale accessibile alle persone con disabilità nella Regione.

Continueremo a farlo con una serie di eventi in località con differente valenza turistica nelle varie province della Regione, che culmineranno in un convegno finale a Roma.

Nello specifico a Grottaferrata nella sede di Agricoltura Capodarco sono intervenuti amministratori locali, rappresentanti dei cittadini, associazioni delle famiglie con figli con disabilità, esperti di turismo e di progettazione, sociologi, presidenti di cooperative e di organizzazioni di cooperative. Sono intervenuti: Mario Dany De Luca, Marco Marcocci, Giovanni Sansone,  Umberto Mantegna, Salvatore Stingo, Piero Famiglietti, Irene Ranaldi, Stefania Marson, Mirko di Bernardo, Maurizio Panzironi, Marco Gatti, Veronica Pavani.

Qui un video/sintesi degli interventi  che verranno pubblicati uno ad uno sul nostro canale YouTube.

L’esito del convegno a Grottaferrata

Quest’anno la Giornata Mondiale per i diritti delle persone con disabilità è stata dedicata all’innovazione. Proprio questa tematica ha fatto da filo rosso a tutti gli interventi: cosa è oggi innovazione sociale rapportata alla dimensione della disabilità? Come si può comunicare in maniera innovativa una disabilità se – ad esempio – non c’è accordo terminologico sulla corretta maniera di definire alcuni ausili (pedana, scivolo ecc.). Come si crea innovazione nella progettazione di un viaggio tagliato su misura alle abilità di una persona: basta una stanza e un bagno completamente accessibili per godere appieno di quel viaggio o è la città (o quanto meno il quartiere) a doversi disegnare attorno ai bisogni?

Come comunicare oggi in maniera innovativa la vita indipendente?

Tutti quesiti attorno ai quali relatori e il pubblico si sono confrontati per darsi successivamente appuntamento a tavoli di lavoro.