Frida’s Friend e l’Istituto neurologico Besta insieme per i bimbi con Sma

Frida’s Friend e l’Istituto neurologico Besta insieme per i bimbi con Atrofia Muscolare Spinale (Sma) per offrire momenti di svago prima e dopo le terapie.

Prosegue l’impegno dell’azienda leader in Europa nella cura dei pet, nel promuovere il valore della relazione tra le persone e i pet attraverso attività di Iaa (Interventi Assistiti con gli Animali), più comunemente conosciuti come Pet Therapy. Insieme alla Onlus Frida’s Friends, l’azienda sostiene una nuova iniziativa dedicata a giovani pazienti affetti da atrofia muscolare spinale (Sma) presso l’Istituto NeurologicoCarlo Besta” di Milano, centro d’eccellenza per le malattie neurologiche rare.

Come si svolgono gli interventi con gli animali

Gli interventi assistiti con animali, già ampiamente utilizzati in ambito clinico, si configurano in questo caso come un’esperienza pionieristica per il reparto di Neuropsichiatria Infantile 2: si tratta infatti di uno dei primi interventi strutturati dedicati a piccoli pazienti con Sma, una patologia degenerativa che limita fortemente le capacità motorie, fino a compromettere – nei casi più gravile funzioni vitali di deglutizione e respirazione. Grazie alla presenza di cani appositamente educati e certificati, ogni incontro diventa un’occasione per abbassare il livello di stress e ansia legati ai trattamenti, migliorare l’umore e promuovere una forma di benessere emotivo che coinvolge non solo i bambini, ma anche famiglie e operatori sanitari.

Grazie alla collaborazione con l’Irccs Carlo Besta, il progetto si pone l’obiettivo di studiare l’impatto e i benefici che la pet therapy può portare ai piccoli pazienti prima e dopo i trattamenti. In particolare, grazie alla presenza di cani appositamente educati e certificati, ogni incontro può diventare un’occasione per abbassare il livello di stress e ansia legati ai trattamenti, migliorare l’umore e promuovere una forma di benessere emotivo che coinvolge non solo i bambini, ma anche famiglie e operatori sanitari.

Le attività vengono progettate di settimana in settimana in base alle condizioni cliniche dei pazienti che devono essere trattati, con approcci personalizzati che spaziano dalla stimolazione sensoriale all’interazione educativa, fino a momenti ludici. In questo contesto estremamente delicato, ogni dettaglio deve essere attentamente studiato: dalla scelta del cane più adatto alla valutazione di eventuali paure o allergie, sempre con il supporto attivo dell’équipe medica e delle famiglie.

Con questo sostegno, l’azienda rinnova il proprio impegno a favore delle persone più vulnerabili, nella convinzione che il legame con i pet possa rappresentare una risorsa importante anche nei percorsi clinici più difficili.

Il progetto presso l’Istituto Besta si aggiunge alle altre iniziative di Interventi Assistiti con gli Animali promossi dell’azienda. Dal 2024, l’azienda ha avviato due collaborazioni significative: a Milano, con il progettoQuattro zampe in corsiarealizzato con Frida’s Friends presso la Casa Pediatrica dell’Ospedale Fatebenefratelli, e a Torino, con For a Smile Onlus Ets, presso la Dental School dell’Ospedale Molinette, per supportare i piccoli pazienti con disabilità in attesa di cure odontoiatriche. Infine, presso la Residenza Anna e Guido Fossati di Monza, sempre con Frida’s Friends, offre un supporto emotivo e psicologico agli anziani affetti da Alzheimer e altre forme di decadimento cognitivo.

Attraverso questi interventi, Purina continua a promuovere una visione di società in cui la presenza dei pet possa fare la differenza, anche nei momenti più delicati, offrendo conforto, compagnia e una forma autentica di connessione umana.

Fonte: Superabile.it

Photo: Superabile.it