A Solfagnano si celebra l’anniversario del primo G7 Inclusione e Disabilità

A un anno dal G7 Inclusione e Disabilità il ministro Locatelli fa il punto sulle priorità della Carta di Solfagnano.

La Carta di Solfagnano a un anno dal G7il punto sulle prioritàè questo il titolo dell’evento, organizzato dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, al Castello di Solfagnano, in provincia di Perugia, lo stesso luogo dove a ottobre del 2024 si è svolto il primo G7 Inclusione e Disabilità.

“Un anno fa il primo G7 Inclusione e Disabilità della storia è statoun momento straordinario che abbiamo voluto fortemente per mettere al centro la persona, il valore della dignità e il diritto di ciascuno a partecipare pienamente alla vita sociale, educativa, politica e lavorativa dei nostri Paesi ha detto il ministro Locatelli – Dalla piazza di Assisi alla Carta di Solfagnano è nato un percorso concreto, condiviso con tutti i Paesi del G7, che continua a crescere e a diffondere nel mondo una visione rinnovata: l’inclusione come valore universale e responsabilità comune. Proseguiamo su questa strada, con determinazione e con il cuore, per costruire insieme un futuro davvero per tutti“.

“In Italiaha continuato Locatelligrazie alla riforma della disabilità abbiamo messo la persona al centro del proprio progetto di vita. Tanto è stato fatto, tanto ancora c’è da fare ma sono convinta che la strada intrapresa è quella giusta“.

Locatelli ha poi ricordato le parole pronunciate da Papa Francesco, nel 2022, in occasione della Giornata internazionale dedicata alle persone con disabilità: “In effetti, non basta difendere i diritti delle persone; occorre adoperarsi per rispondere anche ai loro bisogni esistenziali, nelle diverse dimensioni, corporea, psichica, sociale e spirituale. Ogni uomo e ogni donna, infatti, in qualsiasi condizione si trovi, è portatore, oltre che di diritti che devono essere riconosciuti e garantiti, anche di istanze ancora più profonde, come il bisogno di appartenere, di relazionarsi e di coltivare la vita spirituale“.

Quattro i panel di confronto previsti a Solfagnano: “Introduzione alle priorità della Carta di Solfagnano e l’inclusione come tema prioritario nelle agende politiche di tutti i Paesi“; “Accesso e accessibilità, promozione delle nuove tecnologie e dimensione sportiva, ricreativa e culturale della vita.”; “Valorizzazione dei talenti e inclusione lavorativa, Vita autonoma e indipendente, Dignità della vita e servizi comunitari appropriati“; ‘Prevenzione e gestione della preparazione per le emergenze e per le situazioni di gestione post-emergenza, incluse le crisi climatiche, i conflitti armati e le crisi umanitarie“.

Fonte: Superabile.it

Photo: Superabile.it