A sostegno del progetto che mira a creare un appartamento dove i ragazzi possano sperimentare la vita quotidiana, cucinare, gestire la casa, fare esperienze di autonomia e imparare a diventare indipendenti.
“Quando ho deciso di fare il Cammino di Santiago in otto giorni, non sapevo davvero cosa mi aspettasse. Più di trenta chilometri al giorno, 8 kg di zaino in spalla, gambe e piedi stanchi e mente piena di dubbi. Al secondo giorno ho pensato davvero di non farcela. Eppure, passo dopo passo, sono arrivata fino alla Cattedrale. Il Cammino non è solo fatica o chilometri: è un modo per ascoltare il proprio ritmo, quello che spesso nella vita ignoriamo. C’è chi ti supera con passo leggero e chi invece resta indietro, ma il senso non è competere. È accettare che ognuno ha il suo tempo, la sua forza, il suo modo di avanzare. E che va bene così. Ogni passo conta, anche quelli lenti, anche quelli dolorosi, anche quelli incerti. Perché tutti stiamo andando da qualche parte, e se continui a camminare, arrivi. Così come i ragazzi del @gruppoup anche loro camminano al proprio ritmo, ma con una determinazione che li porterà più in alto di tutti. Grazie di cuore a tutti quelli che hanno sostenuto il mio progetto e che mi hanno incoraggiato durante il cammino!”. Con questo lungo post sui social, la cremonese Nadia Zignani ha raccontato il suo cammino lungo il percorso portoghese del celebre Cammino di Santiago, scrive Cremona Oggi, con un obiettivo che unisce sport, solidarietà e cuore: sostenere il progetto Up-Partamento del Gruppo Up di Cremona e Piacenza, che accompagna famiglie e ragazzi con sindrome di Down. Il progetto mira a creare un appartamento dove i ragazzi possano sperimentare la vita quotidiana, cucinare, gestire la casa, fare esperienze di autonomia e imparare a diventare indipendenti. Un passo fondamentale verso la crescita personale, l’autostima e l’inclusione reale. Per sostenere l’iniziativa, Nadia ha scelto di mettere in cammino anche chi la segue, attraverso l’acquisto di una maglietta tecnica, disponibile nei modelli uomo e donna, con lo slogan che riassume lo spirito del viaggio: “Walk, Breathe, Love & Repeat”. L’offerta minima è di 20 euro e l’intero ricavato sarà devoluto all’associazione. “Ho deciso di legare questo cammino a un progetto al quale tengo molto — racconta Nadia in uno dei video pubblicati sui social —. Il Gruppo Up offre ai ragazzi con la sindrome di Down la possibilità di vivere le prime esperienze abitative e di rendersi indipendenti. Una cosa molto importante per loro. Vi chiedo di sostenermi acquistando le magliette: un piccolo gesto può fare tanto”. Tappa dopo tappa, Nadia condivide le emozioni e la fatica del viaggio. Nei primi giorni è passata dal Cammino della Costa al Cammino Centrale, attraversando borghi e sentieri immersi nella natura, tra il sole del Portogallo e la voglia di arrivare: “Mi mancano ancora tanti chilometri, ma il pensiero di chi mi sostiene e dei ragazzi del Gruppo Up mi dà la forza di andare avanti”, racconta con il sorriso. Chi vuole unirsi al progetto può farlo seguendo Nadia sui social e prenotando la maglietta sul suo profilo Instagram.
Fonte: Superabile.it
Photo: Superabile.it