Università di Bologna, sportello per studenti disabili

(Internet)
Università di Bologna

Il servizio sarà gestito da tre cooperative sociali della regione

Un nuovo servizio per gli studenti disabili che si rivolgono agli uffici dell’ Università di Bologna – Alma Mater Studiorum  per ricevere informazioni ed assistenza sulla didattica e sulla logistica.

A marzo infatti è stato inaugurato il front office per l’accoglienza e assistenza specialistica previsto all’interno del Settore Diritto allo Studio dell’ ateneo.

Il servizio sarà gestito da tre cooperative sociali della regione, la Cadiai di Bologna, la Cad di Forlì e Il Cerchio di Ravenna che, grazie alla formula dell’associazione temporanea di imprese, possono operare nelle diverse sedi dell’Università.

Tre cooperative sociali

Uno sportello con quattro operatori dal lunedì al venerdì è già disponibile a Bologna, altri presto lo saranno presso le strutture del campus di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.

Hanno l’obiettivo di rispondere alle esigenze degli studenti iscritti all’Università di Bologna che, a causa della loro disabilità, hanno bisogno di supporto e assistenza per il percorso universitario, le opportunità formative, relazionali e di crescita.

Le cooperative coinvolte dovranno garantire la prima accoglienza, l’orientamento e l’analisi delle necessità degli studenti, il supporto nel metodo di studio anche attraverso l’ausilio delle tecnologie, la fornitura di testi digitali, l’organizzazione del servizio di registrazione delle lezioni.

Verrà assicurato il sostegno per l’accesso alle lezioni, alle attività didattiche e a quelle motorie e sportive e saranno messe in campo procedure per il monitoraggio dell’accessibilità alle strutture universitarie.

“L’esperienza pluriennale delle cooperative consentirà di garantire un sostegno adeguato per ogni singola esigenza – ha detto Franca Guglielmetti, presidente di Cadiai – Oltre a essere altamente specializzate e a offrire standard qualitativi elevati, le tre cooperative hanno il vantaggio di avere un forte radicamento sul proprio territorio di attività, tutti elementi necessari e fondamentali per seguire e affiancare gli studenti nel loro percorso universitario”.

Per maggiori informazione il sito dedicato dell’Università di Bologna