Torna anche quest’anno la ormai tradizionale FESTA DEI POPOLI all’Oratorio S. Gaspare di Roma.
L’invito è di lasciarsi andare con la propria unica e irripetibile unicità a partecipare ad una serata di musica, balli e cibi preparati da 10 Popoli diversi, in reciprocità e alla scoperta dei comuni desideri di Pace insiti nel cuore e nella mente di ogni Persona umana.
Si svolgerà Sabato 7 Giugno 2025 dalle ore 20 all’Oratorio S. Gaspare di Roma (a 200 metri dalla Metro Arco di Travertino).
La manifestazione costituisce da 4 anni uno dei momenti centrali e identificativi della Festa patronale della Parrocchia S. Gaspare di Roma, attiva realtà di impegno sociale e culturale nel quartiere Appio-Tuscolano di Roma.
La FESTA DEI POPOLI costituisce il momento annuale di sintesi dei percorsi di accoglienza, solidarietà e interculturalità proposti dal gruppo dei sacerdoti della Congregazione del Preziosissimo Sangue che coordina e anima la Comunità Parrocchiale.
La FESTA DEI POPOLI nasce nel 2022 su proposta della Cooperativa Sociale Integrata MATRIOSKA e dell’Associazione Volontari IL CAVALLO BIANCO di Roma, che, nei locali del Teatro San Gaspare, svolgono da molti anni attività interculturali, in reciprocità con le persone di varie etnie presenti nel quartiere.
Durante l’anno, vengono offerti gratuitamente corsi di Italiano per stranieri, laboratori di ceramica e riciclo creativo con l’inclusione di persone con disabilità intellettivo-relazionali, attività creative ed espressive teatrali e cinematografiche rivolte a bambini e adulti, in un costante scambio e contaminazione di lingue, culture ed esperienze personali, che attualmente portano ad identificare il Teatro San Gaspare come un vero e proprio “laboratorio permanente delle diversità sul Territorio”.
In particolare, la Cooperativa Sociale Integrata MATRIOSKA – costituita per la maggior parte da giovani bielorussi con disabilità psichiche e fragilità emotive, già partecipanti da minori alle accoglienze periodiche in Italia nell’ambito dei progetti di risanamento e ospitalità rivolti ai “bambini di Chernobyl” – ha promosso da alcuni anni il progetto “Pinocchio nel paese delle meraviglie” (grazie anche al patrocinio e al contributo economico della DG Cinema del MiC Ministero della Cultura, nonché ad un ampio partenariato locale, nazionale e internazionale – tra cui il Consorzio Sociale COIN e Sociale.it come media partner), che vuole – attraverso azioni di animazione di Comunità – favorire l’inclusione sociale, culturale e lavorativa dei “nuovi” cittadini italiani, ovvero coloro che stabilmente lavorano in Italia, hanno messo su famiglia, pagano le tasse e sognano un futuro per tutte e tutti proprio nel nostro Paese.
Per una sera, ancora una volta, si snoderanno sui campi dell’Oratorio gli stand delle cucine di Argentina, Bangladesh, Colombia, Egitto, Ecuador, India, Italia, Perù, Siria e Thailandia proporranno un mondo di colori, sapori e odori, cercando nuove armonie e sinestesie di incontro e ascolto nella reciprocità.
La serata vedrà sul palco della Pace allestito per l’occasione le esibizioni e le perfomance di Matices Folklor (gruppo di musiche e balli andini dell’Ecuador) e dell’Associazione “Le danze di Piazza Vittorio”, che presenterà tanghi, tammurriate e pizziche, con la narrazione di Paesi lontani e delle tradizioni del nostro Sud.