Roma, 26 e 27 giugno 2025
D’altra parte, il fattore tempo (assieme allo spazio) rappresenta da sempre una categoria “decisiva” in salute
mentale sia dal punto di vista nosografico, che come parametro definitorio dei programmi di trattamento. Esso
costituisce una delle chiavi principali attraverso le quali è possibile leggere l’essenza della nostra operatività,
del mandato istituzionale e delle nostre doti possibile ed i contenitori della cronicità, la logica delle relazioni e quella delle prestazioni, l’influenza degli ambienti e dei contesti, ecc.
Equilibrismo: l’eliminazione del sintomo nel minor tempo
E’ un fatto che uno dei cardini fondamentali della salute mentale dell’era post-manicomiale, attiene alla
necessità di programmare e realizzare attività che propongano un agire terapeutico che vada oltre gli strumenti
ed i canoni più tradizionali e che “intervenga” nel quotidiano delle persone. Gli aspetti del vivere di ogni giorno
(lo stare insieme, l’abitare, la formazione, il lavoro, ecc,) costituiscono il “setting“ entro il quale si declina il
trattamento e dentro il quale i confini professionali e disciplinari si deformano, assumendo configurazioni
tutt’affatto da analizzare e comprendere. Sempre più spesso, invece, questi versanti (socio-abilitativi–
lavorativi) rappresentano la “provincia povera” degli assetti organizzativi, degli investimenti e delle
prospettive professionali e appaiono sul punto di soccombere di fronte alla solidità di modelli riduzionistici
presumibilmente
di maggiore “scientificità“. Al contrario, i percorsi formativi di Psichiatria Democratica, sono
pensati come modelli attenti alla complessità, capaci di mantenere vivi orizzonti di trasformazione, come un
laboratorio, un cantiere in continuo movimento di ricerca.
La formazione riparte dall’analisi di ciò che accade nel quotidiano delle relazioni, dei contesti, dei poteri e
prova a decifrare e trasmettere gli elementi cruciali che consentono di passare dalla semplice qualifica
professionale alla ricchezza delle competenze.
Il Corso quindi, arricchito dalla pluralità di punti di vista disciplinari, si muoverà lungo due binari:
– una riflessione maggiormente di tipo speculativo sui paradigmi complessi nella determinazione della salute e
della sofferenza mentale e le relative implicazioni epistemologiche;
– una riflessione a partire dalla descrizione di esperienze concrete che si muovono in un’ottica antiistituzionale
e che agiscono nel quotidiano.
Sono previsti inoltre momenti di approfondimento che consentiranno di ragionare sulla cultura e sulle pratiche
dei servizi alla luce delle trasformazioni degli assetti organizzativi e dal generale impoverimento delle risorse.
PROGRAMMA
Presentazione del Corso (Ilario Volpi)
a)RELAZIONI (ore 8,30-11,30)
– “La terapia del quotidiano come paradigma decisivo della salute mentale“
(Alessandro Ricci)
– “Lavoro sul territorio ed andamento dei ricoveri in psichiatria” (Paolo Del Nero
e Francesca Mastromatteo)
– “Acuzie e trattamenti complessi” (Paolo Peloso)
11,30/11,45 – PAUSA CAFFE’
a1) RELAZIONI (ore 11,45–13,45)
– “Abitare supportato, clima terapeutico e percorsi di autonomia” (Maura Papi e Marco Vari)
– “Il quotidiano nella comunità” (Salvatore Di Fede)
13,45/14,15 – PAUSA PRANZO
POMERIGGIO
b) TAVOLA ROTONDA (14,15/16,45) su:
“Protagonismo e soggettività degli utenti nei percorsi ri-abilitativi“
Conduzione: Emilio Lupo
Con contributi di: Martina Curto, Giulio De Nicola ed equipe di Castiglione delle
Stiviere, Annalisa Panetta, Paolo Pini ed Associazione Mediterraneo), Giuseppe
Salamina insieme ad utenti ESP, Gisella Trincas
16,45/17,00 – PAUSA CAFFE’
c)DIBATTITO CON I
PARTECIPANTI esperienze ed interventi preordinati
(17,00/18,30)
Presiede: Giuseppina Gabriele
con interventi preordinati di:
– Paolo Di Benedetto (“Andare, camminare…“)
– Eleonora Di Maggio (“Quattro semi in campo. Agricoltura sociale con pazienti autori di reato“)
– Marcello Lattanzi (“Curare nel territorio: la sfida delle 24 ore“)
– Francesca Palladino (“Itinerari umani: la bellezza come cura“)
“Trattamenti complessi in salute
mentale. Ri-abilitazione e terapia
del
quotidiano“
Roma, 26 e 27 giugno 2025
www.psichiatriademocratica.com
pd.formazione@gmail.com
PROGRAMMA 27 giugno 2025
MATTINA
a) RELAZIONI (8,30/11,30)
– “Prendersi cura dei contesti è ancora possibile?” (Antonello D’Elia)
– “Investire sulle parti sane: un punto di vista da economisti”
– “I Centri diurni, le Cure e i Diritti” (Edoardo De Ruggieri, Enzo Caserta, Giampietro
Loggi, Ilario Volpi)
11,30/11,45 – PAUSA CAFFE’
a1) RELAZIONI (ore 11,45-13,45)
– “Allocazione delle risorse e ri-abilitazione” (Gianluca Monacelli)
– “La Recovery e il movimento antiistituzionale. Quale continuità” (Luca Negrogno)
13,45/14,15 – PAUSA PRANZO
POMERIGGIO
b)TAVOLA ROTONDA (14,15/16,45)su:
“Luoghi e gesti della deistituzionalizzazione“
Conduzione: Emanuele Caroppo
con contributi di: Dora De Cunzo, Bruno Romano, Enrico Nonnis, Simonetta Sterpetti ed
altri.
16,45/17,00 – PAUSA CAFFE’
DIBATTITO CON I PARTECIPANTI esperienze ed interventi preordinati
(17,00/18,30)
Presiede Giancarlo Vinci
con interventi preordinati di:
– Maria Rosaria Barbera, Marina Agostini ed Antonietta Lo Scalzo (“Vivere la casa. Storia di
un’esperienza socioriabilitativa trentennale nel Dsm della Asl Roma 1“)
– Elena Brufatto e Bianca Marra (“Il gruppo di psicoanalisi multifamiliare nel trattamento di casi complessi“)
– Rosaria Carella (“LEO: Laboratori Esperienziali e di Orientamento per giovani utenti del CD Monteverde“)
– Massimiliano Misiano e Rosario Sabelli (“Oltre il Centro Diurno. Un’esperienza a l’Aquila“)
– Giuseppe Palomba (“Il lavoro di squadra nella gestione della sofferenza quotidiana“)
– Altri operatori dei servizi
“Trattamenti complessi in salute
mentale. Ri-abilitazione e terapia
del quotidiano“
Roma, 26 e 27 giugno 2025
www.psichiatriademocratica.com
pd.formazione@gmail.com
Elenco Docenti/Relatori
– Marina AGOSTINI
Assistente Sociale, DSM della ASL Roma 1
– Maria Rosaria BARBERA
Assistente Sociale, DSM della ASL Roma 1
– Elena BRUFATTO
Psicologa, UOC Mun. 12 del DSM della ASL Roma 3
– Rosaria CARELLA
Psicologa, Cooperativa Sociale “Il Grande Carro” Roma
– Emanuele CAROPPO
Psichiatra. Responsabile SRTR-e Gozzano UOC D6 Asl Roma 2
– Enzo CASERTA
– Psicologo, responsabile Centro Diurno di Ostia DSM della ASL Roma 3
– Martina CURTO
Direttore uff UOC Municipio 11 e 12 del DSM della ASL Roma 3
– Antonello D’ELIA
Psichiatra. Presidente Nazionale Psichiatria Democratica, Roma
– Dora DE CUNZO
Psicologa, Cooperativa sociale “Aelle Il Punto“, Roma
– Paolo DEL NERO
Psichiatra, SIRP Lazio, Roma
– Giulio DE NICOLA
Psichiatra, DSM Castiglione delle Stiviere (MN)
– Edoardo Giuseppe DE RUGGIERI
Psichiatra, Direttivo Nazionale di Psichiatria Democratica, Matera
– Paolo DI BENEDETTO
Psichiatra, socio fondatore SIMONT Società italiana di montagnaterapia, CAI, Rieti
– Salvatore DI FEDE
Medico Psic., Segretario Nazionale Psichiatria Democratica, Napoli
– Eleonora DI MAGGIO
Responsabile percorsi e processi di inclusione, Coop.va Soc. B Parsec Agri Cultura, Roma
– Giuseppina GABRIELE
Psicologa, Direttore UOC Salute Mentale Municipio VI, DSM ASL Roma 2
– Marcello LATTANZI
–Psichiatra, Direttivo Nazionale Psichiatria Democratica, ex CSM di Venezia
– Giampietro LOGGI
Psichiatra, libero professionista, Roma
– Antonietta LO SCALZO
Presidente Cooperativa Sociale “Aelle Il Punto“, Roma
– Emilio LUPO
Psichiatra, Responsabile Nazionale Organizzazione Psichiatria Democratica, Napoli
– Bianca MARRA
Psicologa, UOC Mun. 12 del DSM della ASL Roma 3
– Francesca MASTROMATTEO
Assistente sociale, DSM ASL Roma 2
– Massimiliano MISIANO
Assistente sociale, Cooperativa sociale “Lavoriamo insieme“, L’Aquila
– Gianluca MONACELLI
Psichiatra, Direttore UOC Salute Mentale, Municipio IV, DSM ASL Roma 2
–Luca NEGROGNO
Sociologo, Istituzione Gianfranco Minguzzi, Bologna
–Enrico NONNIS
Neuropsichiatra infantile, già Direttore UOC TSMREE, ASL Roma 3
–Francesca PALLADINO
Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Presidente Associazione “Il Cammino nel sole“, Napoli
–Giuseppe Nicola PALOMBA
Psichiatra, Direttivo Nazionale Psichiatria Democratica, Bari
–Annalisa PANETTA
Psicologa, Cooperativa sociale “Aelle Il Punto“, Roma
–Maura PAPI
Psicologa, Cooperativa sociale “Aelle Il Punto“, Cons. Onorario Corte D’Appello Sezione Minorenni, Roma
–Paolo Francesco PELOSO
Psichiatra, Responsabile UOSM Distretto 9 ASL 3 della Liguria, Genova
–Paolo PINI
Sociologo, Referente area recovery servizio di salute mentale di Livorno
–Alessandro RICCI
Psichiatra. Già Dirigente medico Istituto di Psichiatria Università di Verona
–Bruno ROMANO
Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Coop. sociale “ERA“, Napoli
–Rosario SABELLI
Psicologo, Cooperativa sociale “Lavoriamo insieme“, L’Aquila
–Giuseppe SALAMINA
Medico di Sanità Pubblica, DSM ASL Città di Torino
–Simonetta STERPETTI
Presidente Coop. Soc. “Magazzino“, Coordinatrice RTI gestore Centri Diurni del DSM ASL Roma 1
–Gisella TRINCAS
Presidente nazionale Unasam (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale), Cagliari
–Marco VARI
Psicologo, Cooperativa sociale “Aelle Il Punto”, Cons. Onorario Corte D’Appello Sezione Minorenni, Roma
–Giancarlo VINCI
Psichiatra, Già Responsabile CSM Municipio XI e Municipio XII DSM Roma 3
–Ilario VOLPI
Psicologo, Cooperativa sociale “Il Grande Carro“. Resp. attività formative Psichiatria Democratica,
Fonte: Psichiatriademocratica.org
Photo: Psichiatriademocratica.org