Un bastone elettronico per i ciechi

(Internet)

Diverse le novità tecnologiche per l’autonomia dei non vedenti

Non più il bastone ed il cane, sono sempre di più le novità tecnologiche realizzate per fornire ausilio  ai ciechi ed ipovedenti.

Un team di ricercatori europei ha messo a punto BlindMaps,  un sistema di navigazione GPS in Braille, progettato per aiutare le persone a muoversi a piedi più facilmente.

Il sistema BlindMaps

Collegato a un bastone che permette all’utente di leggere le istruzioni, utilizzando una serie di minuscoli spilli che generano informazioni Braille.

La griglia di spilli fornisce indicazioni in tempo reale sulla direzione e sugli ostacoli, e può essere letta utilizzando le dita e tenendo il dispositivo semplicemente in una mano.

A differenza di un tradizionale navigatore, BlindMaps non utilizza feedback vocale,  per non distrarre chi passeggia dai rumori ambientali.

Utilizzando il Bluetooth, il dispositivo può interfacciarsi con uno smartphone per la programmazione e gli aggiornamenti.

Tactile Angels

Ma a guidare i non vedenti possono bastare due braccialetti: l’ultima novità arriva da Siena, dove il Siena Robotics and Systems Lab ha appena rilasciato un sistema per guidare da casa i non vedenti, Tactile Angels.

Il gruppo di lavoro senese è formato da diciannove ricercatori provenienti da tutto il mondo, grazie a circa otto milioni di fondi europei ottenuti per la realizzazione del progetto Wearhap.

Sviluppati nei laboratori dell’Università, i braccialetti sono formati da fasce elastiche composte da tessuti e circuiti. Le parti in plastica, invece, sono state prodotte con una stampante 3D.

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La telecamera sfrutta una sim mobile e trasmette le immagini in streaming, accedendo alla rete. Dall’altra parte c’è l’angelo remoto, ossia la stazione di volontariato che manda vibrazioni e impulsi per guidare i ciechi, come spiega il Dott. Prattichizzo, docente di Robotica dell’ateneo.

I braccialetti intelligenti lasciare intravedere nuovi sviluppi per l’assistenza: se l’invenzione fosse commercializzata, i non vedenti potrebbero prenotare all’istante una prestazione di volontariato.

Nella speranza che il sistema sia brevettato e prodotti su più vasta scala, dal momento che il costo per unità per ora si aggira sui 350 euro.

«Tactile Angel può essere una guida a metà tra l’uomo e la macchina, un sistema che li faccia sentire di certo più sicuri, rispetto ad un classico sistema automatizzato», conclude Prattichizzo,