La Shoah delle persone disabili, ieri e oggi

(Internet)
Folon, Birds

Seminario sulla situazione ieri ed oggi delle persone con disabilità

Nel pomeriggio del 7 aprile ( ore 14.30-19) a Roma vi sarà La Shoah delle persone disabili, un seminario di studio promosso presso l’ Aula Magna dell’ Istituto Superiore Antincendi, Via del Commercio, 13.

Il seminario, partendo da quanto accadde alle persone con disabilità, soprattutto psichica, durante il regime nazista e la seconda guerra mondiale, rifletterà sull’attuale persecuzione sociale che impedisce di superare le barriere e lo stigma culturale che esclude dalla società tante persone.

Infatti esiste ancora un atteggiamento culturale, professionale e lavorativo di segregazione delle persone con disabilità, come conferma la percentuale di occupati tra i disabili del 3,4% e delle donne con disabilità (solo 4 su 10).

Perdura dunque un clima di forte esclusione sociale che non consente un diritto alla cittadinanza attiva delle persone con disabilità, che rappresentano viceversa una risorsa per il sistema Paese.

Il seminario vuole proporre un momento di scambio e di riflessione, per condividere una cultura alla partecipazione, al rispetto e al diritto di vivere con dignità e pari opportunità.

Il programma

Sarà aperto da un messaggio di saluto di Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e dagli interventi di Stefano Marsella, direttore dell’ Istituto Superiore Antincendi, Francesca Danese e Paolo Masini, assessori del Comune di Roma, rispettivamente alle Politiche Sociali e alle Politiche Scolastiche, Giovanili e della Memoria.

Vi saranno le relazioni di Silvia Cutrera, presidente dell’ Associazione Vita Indipendente di Roma, con il suo documentario Vite indegne; Marcello Pezzetti, direttore della Fondazione Museo della Shoah (Inquadramento storico della Shoah e la soluzione finale dei disabili); Adriano Pessina, direttore del Centro Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Vite da scarto. Disabilità e discriminazione nella società del benessere); Aldo Rosano (I numeri della disabilità nella scuola e nel lavoro) e Daniela Pavoncello (Le barriere all’inserimento lavorativo), entrambi dell’ ISFOL; Stefano Onnis, promotore della Casa Museo dello Sguardo sulla Disabilità di Roma (Se questa è un’inclusione. Stigma e nuda vita nei servizi alla persona con disabilità).

Seguirà la tavola rotonda intitolata I valori della diversità come pari opportunità, moderata da Amedeo Spagnolo dell’ ISFOL e alla quale parteciperanno Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISHFranco Bettoni, presidente nazionale della FANDNina Daita e Silvia Stefanovichj, responsabili nazionali delle Politiche per la Disabilità nella CGIL e nella CISL e Sergio Ricci della UIL.

Per ulteriori informazioni, daniela.pavoncello@gmail.com