Vinitaly premia Agricoltura Capodarco

Vinitaly, la fiera del vino made in Italy, nel suo cinquantesimo anniversario premia nel Lazio l'eccellenza della cooperativa sociale d integrata Agricoltura Capodarco
Vinitaly, la fiera del vino, nel suo cinquantesimo anniversario premia nel Lazio l’eccellenza della cooperativa sociale d integrata Agricoltura Capodarco

Il riconoscimento consegnato a Salvatore Stingo, presidente della cooperativa, in occasione dell’inaugurazione della 50a edizione dell’importante rassegna internazionale dedicata a Vino e Distillati 

La cooperazione sociale fa bene anche in agricoltura. Lo conferma il  premio Angelo Betti che Vinitaly 2016 ha consegnato alla cooperativa sociale Agricoltura Capodarco di Grottaferrata. Il premio, che sostituisce la precedente medaglia di Cangrande, è stato consegnato il 10 aprile al presidente della cooperativa Salvatore Stingo nel corso della cerimonia d’inaugurazione della cinquantesima edizione della più importante rassegna dedicata al vino ed ai suoi derivati che si è chiusa lo scorso 13 aprile 2016. 
Il riconoscimento premia le eccellenze regionali in base alle indicazioni degli assessorati regionali all’Agricoltura per chi si è distinto come professionista o imprenditore del settore e ha contribuito a migliorare la qualità della produzione vitivinicola regionale e nazionale.

Agricoltura Capodarco
Agricoltura Capodarco

Agricoltura Capodarco Orgoglio della Regione Lazio

“L’esperienza della Cooperativa Capodarco ci rende orgogliosi – ha dichiarato Carlo Hausmann, assessore regionale all’agricoltura della Regione Lazio, visitando il padiglione di Vinitaly 2016 dedicato alla regione – è una delle più interessanti espressioni della funzione sociale dell’agricoltura, rappresentando da oltre 35 anni un modello di sviluppo economico straordinario, capace di coniugare la promozione sociale e la partecipazione del contesto locale ad una produzione agricola di altissima qualità. Esempio straordinario di un felice trasferimento di valori etici, primi fra tutti l’attenzione alla persona e il rispetto dell’ambiente, ad una offerta di prodotti vitivinicoli sostenibili, a dimostrazione del fatto che sono le persone con il loro amore e il loro lavoro, a rendere un prodotto il più giusto, il più corretto e il più naturale possibile. Oggi la Cooperativa Capodarco è un’azienda biologica e sociale profondamente integrata nel tessuto economico, culturale e sociale del territorio dei Castelli Romani. I suoi prodotti di eccezionale qualità e di alto valore etico, sono: Biancodarco Senza Solfiti, Don Franco Senza Solfiti, Frascati Doc, San Nilo Bianco Igp, San Nilo Rosso Igp”.

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Don Franco Monterubbianesi: “Sognare insieme è l’inizio della realtà”

“Grande soddisfazione per un premio prestigioso che riconosce la qualità eccellente dei nostri vini e il loro valore sociale. Ogni sorso del nostro vino racconta della nostra terra, delle sue tradizioni e profumi, ma ha anche il sapore del riscatto, dell’inclusione dei nostri ragazzi. Si tratta di un riconoscimento importante per tutta l’agricoltura sociale. Un grazie all’Assessore alle politiche Agricole della Regione Lazio Carlo Hausmann e a tutto il suo staff”, ha dichiarato con soddisfazione Salvatore Stingo, presidente di Agricoltura Capodarco, dopo aver ritirato il premio”.

Don Franco Monterubbianesi, Fondatore di Capodarco, ha invece sottolineato che è stata “premiata l’eccellenza dei nostri vini bio e dei nostri ragazzi disabili che vengono coinvolti nell’aspetto produttivo per il loro futuro possibile e auspicabile con l’agricoltura sociale”.

“Questo premio – conclude il fondatore di Capodarco – conferma che sognare da soli è soltanto un sogno, sognare insieme è l’inizio della realtà”.