Il 1° Maggio è anche la festa dell’ AIPD

Downlavoro
Downlavoro

Per sostenere le persone con sindrome di Down nel mondo del lavoro

Anche l’ AIPD (Associazione Italiana Persone Down) festeggia la giornata del 1° Maggio, la Festa dei lavoratori, per ricordare l’impegno e i traguardi raggiunti dai propri lavoratori in campo economico e sociale.

Infatti l’ associazione sostiene l’ingresso delle persone con sindrome di Down nel mondo del lavoro, ponendosi da molti anni l’obiettivo di individuare percorsi di inserimento professionale, formare personale specializzato per l’accompagnamento e il tutoraggio sul posto di lavoro, realizzare progetti concreti di inserimento in azienda.

Questo per un cambiamento di immagine delle persone con sindrome di down da persone con disabilità intellettiva da tenere occupate ad adulti lavoratori, nell’opinione pubblica e soprattutto tra le aziende che hanno iniziato ad assumere e conoscere lavoratori con sindrome di Down.

Molte le esperienze realizzate

Il programma “Hotel 6 Stelle” trasmesso su Rai3 nel 2013-2014 ha sensibilizzato molta gente e molte aziende sulla capacità di queste persone.

Grazie al lavoro di AIPD a seguito di questo e al progetto “Lavoriamo in rete” nelle regioni del sud, nel 2015-2016 sono state realizzate 13 assunzioni e 112 tirocini, oltre a 24 stage brevi e 24 tirocini all’estero.

Nel complesso sono state 173 le esperienze lavorative avviate in questi 2 anni, che nel complesso hanno aiutato i ragazzi a sperimentare le proprie abilità e la propria autonomia.

A questo proposito è stato presentato il video #DOWNLAVORO realizzato dall’ AIPD in occasione della festa del 1°Maggio.

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“A questi lavoratori speciali e a quelli che verranno l’AIPD dedica la Festa dei lavoratori. Persone tra le persone, lavoratori tra i lavoratori: così si realizza la vera inclusione” dice Anna Contardi, la coordinatrice nazionale di AIPD.