Milano: Pinacoteca ambrosiana per tutti

La Veneranda Biblioteca Ambrosiana, sita in Piazza Pio XI, 2, MILANO, con DescriVedendo i capolavori artistici sono accessibili a tutti, DescriVedendo Pinacoteca Ambrosiana è un progetto inclusivo dell’Associazione Nazionale Subvedenti ETS, finanziato dalla Fondazione Maurizio Fragiacomo, a favore dell’accessibilità culturale per le persone con disabilità visiva.

DescriVedendo (www.descrivedendo.it) realizza percorsi museali, sul fondamento del “Diritto alla partecipazione” senza discriminazioni, per offrire un’esperienza immersiva nell’arte dei grandi maestri e per vedere le loro opere anche con gli occhi della mente (Slow Art).

Alla base del metodo DescriVedendo vi sono “Descrizioni Morfologiche Certificate” redatte da esperti, secondo precise Linee Guida, con un linguaggio specifico e parole che vanno a comporre narrazioni icastiche ed evocative (strategia facilitante per le persone con disabilità visiva).

L’ulteriore creazione di un “Testo guida per l’orientamento” al percorso in Pinacoteca Ambrosiana, per segnalare eventuali ostacoli architettonici e percettivi alle persone con disabilità, costituisce un prezioso strumento di consultazione per effettuare la visita del museo milanese anche in autonomia e maggior sicurezza.

Quattro meraviglie della Pinacoteca Ambrosiana: “Canestra di frutta” di Caravaggio, il cartone preparatorio della “Scuola di Atene” di Raffaello, “Il bacio”, d’après ad acquerello di Francesco Hayez e “Ritratto di musico” di Leonardo da Vinci.

Saranno gratuite e incluse nel biglietto d’ingressoin collaborazione con AdArtem e prenotabili su: https://adartem.it/ITA/itinerary/descrivedendo-pinacoteca-ambrosiana.aspx : 16 settembre, ore 11:00 – 24 settembre, ore 11:00 14 ottobre, ore 11:00 – 18 novembre, ore 11:00 – 2 dicembre, ore 11:00.

La nuova guida a una delle più celebri raccolte d’arte d’Italia e del mondo, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, è uno strumento aggiornato per la conoscenza di uno straordinario luogo dell’arte. Grazie al rigore dei testi e alla qualità delle riproduzioni fotografiche, il volume costituisce sia un indispensabile supporto per i visitatori della Pinacoteca, sia uno strumento scientifico a disposizione degli specialisti.

La storia di questa stupefacente raccolta ha inizio nell’aprile del 1618, quando il Cardinale Federico Borromeo donò la propria collezione di dipinti, statue e disegni alla Biblioteca Ambrosiana, che lui stesso aveva fondata qualche anno prima, nel 1607. Si tratta di una delle più celebri collezioni d’arte d’Italia e del mondo, che include capolavori come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, il cartone preparatorio per la Scuola di Atene di Raffaello, l’Adorazione dei Magi di Tiziano, la Madonna del Padiglione di Botticelli e diversi esemplari dei celebri vasi di fiori di Jan Brueghel. Le sue sale offrono inoltre un panorama rappresentativo dell’arte italiana, e in particolare lombarda, dal Rinascimento al primo Novecento.

 

 

 

Photo: Cronacheturistiche.it