Disabilità e fornelli – Alessandra Locatelli annuncia che alla conferenza mondiale Onu saranno presenti i talenti della ristorazione

“All’Onu ogni anno c’è la conferenza mondiale sulla disabilità dove noi portiamo degli eventi, quest’anno li porteremo sull’inclusione, i talenti e le competenze della cucina italiana. A giugno saremo a New York con alcuni dei ragazzi che lavorano in questi enti e associazioni dove hanno la possibilità di mettere al servizio il loro talento e le loro competenze“. Così ha detto il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, in occasione dell’ottava edizione dei Campionati della Cucina Italiana organizzata da Federcuochi in collaborazione con Italian Exibition Group, all’interno della manifestazione “Beer & Food Attraction” alla Fiera di Rimini.

Ogni persona ha un talento e una competenza sulle quali dobbiamo investire – ha osservato Locatelli – quale modo migliore per farlo se non attraverso la cucina, la ristorazione, l’accoglienza, dove il nostro Paese è ai massimi livelli. Qui possiamo davvero investire sulle persone, sul loro futuro, sulla crescita delle nostre comunità e del nostro Paese. In tutta Italia ci sono tantissime realtà nel mondo della ristorazione, alberghiero e di tante altre attività commerciali e imprenditoriali che fanno inclusione lavorativa, che partono da un ente del Terzo settore e raggiungono livelli di eccellenza nella ristorazione“.

Nel commentare il contest ‘Ragazzi Speciali’, con il quale si sono inaugurati sul palco centrale i Campionati, il Ministro Locatelli ha affermato: “Sono felicissima di essere qui per valorizzare tutta la bellissima esperienza di oggi, ma in particolare questo contest che, secondo me, è straordinario e che spero cresca sempre di più“.

Il garante sarà operativo dal 2025, tra le funzioni:

  • promuovere e vigilare sul rispetto dei diritti e delle norme dettate dalla Convenzione ONU, dagli accordi internazionali, dalla Costituzione, dalle leggi e dalle altre fonti subordinate in materia;
  • contrastare i fenomeni di discriminazione diretta e indiretta o di molestie in ragione della condizione di disabilità;
  • raccogliere segnalazioni provenienti dalle persone con disabilità, da chi le rappresenta, dai familiari e dalle associazioni;
  • richiedere alle amministrazioni e ai concessionari di pubblici servizi di fornire informazioni o documenti necessari all’esercizio delle funzioni di competenza;
  • svolgere verifiche, d’ufficio o a seguito di segnalazione, sull’esistenza di fenomeni discriminatori;
  • visitare, tra le altre, le strutture che erogano servizi pubblici essenziali, con possibilità di svolgere nel corso delle visite stesse colloqui riservati con le persone con disabilità e con le persone che possano fornire informazioni rilevanti;
  • formulare raccomandazioni e pareri alle amministrazioni e ai concessionari pubblici, sollecitando o proponendo interventi, misure o accomodamenti ragionevoli idonei a superare le criticità riscontrate;
  • agire e resistere in giudizio a difesa delle proprie prerogative;
  • promuovere campagne di sensibilizzazione e comunicazione, progetti e azioni positive, in particolare nelle istituzioni scolastiche, in collaborazione con le amministrazioni competenti per materia.

 

 

Photo: Superabile.it