IL 24 APRILE A VILLA PAMPHILJ LA CERIMONIA INAUGURALE DEL FAO PARK

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao) in collaborazione con il Comune di Romamercoledì 24 aprile inaugurerà un itinerario educativo presso la “Global Library of Trees and Flowers – Fao Park” nel Parco di Villa Doria Pamphilj a Roma, con il lancio di una web app dedicata.
Nell’ambito dell’iniziativa Città Verdi, lo scorso ottobre la FAO e Roma Capitale, hanno lanciato la prima fase del progetto, con la piantumazione di un primo gruppo di specie arboree e piante; l’obiettivo, quello di coinvolgere attivamente i giovani e sensibilizzarli sui valori della sostenibilità e della biodiversità.

La seconda fase dell’iniziativa si terrà mercoledì 24 aprile 2024 a partire dalle ore 9.30 con una cerimonia che vedrà la partecipazione di Qu Dongyu, Direttore Generale della Fao, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, Edmondo Cirielli, Viceministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma.
Nel corso dell’evento, che prevederà anche un’attività di piantumazione di alberi, diversi studenti in rappresentanza di scuole del territorio romano e scuole internazionali, avranno la possibilità di interagire e partecipare a visite guidate condotte da esperti di scienze forestali e di comunicazione, attraverso il nuovo itinerario educativo.

Durante la visita, su un’area di circa 2,5 ettari di terreno messo a disposizione dalla Municipalità di Roma, scansionando i codici QR sui totem e sulle panchine del parco, si potrà accedere alla web app del Fao Park, disponibile in italiano e in inglese. La web app offre notizie e fatti interessanti sugli alberi presenti nelle aree del parco. Nello specifico le 7 aree geografiche rappresentate nell’itinerario e che ospitano numerose varietà di specie arboree e vegetali sono: Africa, Asia, Europa, America Latina e Caraibi, Vicino Oriente, Nord America e Area del Pacifico.

Fonte: Romasociale.com

Photo: Fao.org