Autonomia: diritti, risorse, lavoro

Il CO.IN. alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Da 32 anni si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità con l’intento di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza. L’appuntamento di quest’anno cade in un momento di grave crisi del nostro Paese dove l’economia ha ulteriormente accentuato le difficoltà dei più deboli, mettendo a rischio l’inserimento lavorativo, scolastico, la cura e l’assistenza di persone che presentano speciali bisogni. Giornate come possono rialzare il livello di attenzione e ricordare che un impegno ancora più profondo deve essere profuso al fine di superare l’indifferenza e la discriminazione che tutt’oggi esiste, sensibilizzando la politica e anche la cittadinanza alle tematiche della disabilità. Sarà anche l’occasione per riflettere sulle severa sanzione che ha subito l’Italia da parte della UE per mancato rispetto dei principi per l’inserimento professionale dei disabili nel mondo del lavoro. In questo quadro il nostro Consorzio Sociale CO.IN si è fatto promotore di varie iniziative per rilanciare i temi dell’inclusione e in particolar modo l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità.

Ritrovare spazi ed opportunità

Occorre quindi rilanciare un nuovo corso che ci permetta di recuperare spazi e opportunità che sinora non ci sono stati e che si stanno ulteriormente chiudendo. L’impresa sociale al riguardo può rappresentare una risorsa anche in chiave di sviluppo di questo Paese. Riteniamo oltretutto, che anche senza l’utilizzo di risorse aggiuntive si possa fare di più per favorire lo sviluppo di questa impresa. Al riguardo basti pensare anche alla leva degli appalti pubblici, che rappresentano circa il 18% del mercato complessivo che potrebbe essere usato oltre che per la ricerca dell’offerta più vantaggiosa anche per favorire inclusione sociale. Al contempo occorre favorire attraverso apposite clausole sociali l’impegno ad impiegare quote consistenti di persone svantaggiate, rilanciando il tema degli appalti riservati alle imprese sociali: una tra tutte, la riserva del 5% annuo di quota di beni e servizi da destinare alla cooperazione finalizzata all’integrazione lavorativa per le nel Comune di Roma. Altro tema che porremo all’attenzione dei presenti sarà quello, nella regione Lazio, delle clausole sociali che prevede l’obbligo di utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice ed il mantenimento di tutti i diritti dei lavoratori in caso di cambio delle imprese che hanno in appalto pubblici servizi.

Rispettare gli obiettivi sociali

E’ anche per ribadire il ruolo non solo di inclusione sociale, ma di “sentinella” sulle politiche sociali e sanitarie affinché si rispettino sempre gli obiettivi sociali dell’integrazione lavorativa delle persone svantaggiate per la loro autonomia, che il Consorzio CO.IN ha promosso questa giornata. Alla giornata interverranno tra gli altri la presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini, il Sottosegretario del Ministero della Salute Paolo Fadda, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Sindaco di Roma Ignazio Marino, l’Assessore alle Politiche Sociali e Sport della Regione Lazio Rita Visini, Francesco Rampi Presidente CIV Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INAIL e il Presidente Nazionale Legacoop Giuliano Poletti. Nel pomeriggio per chi vorrà rimanere ci sarà la santa messa con il Cardinale Agostino Vallini Vicario Generale del Santo Padre per la diocesi di Roma. La relazione introduttiva sarà a cura del nostro presidente, Maurizio Marotta e nella sede del convegno si stanno predisponendo gli allestimenti per la presentazione di alcuni nostri prodotti e servizi. Nella giornata verrà inoltre proiettato un video-promo del nuovo portale Sociale.it e un cortometraggio sulle attività del Co.In e della rete di cooperazione sociale con la quale collabora.