Una spiaggia accessibile, soprattuto ai malati di Sla

Nasce a Punta Marina in provincia di Ravenna

Una spiaggia accessibile, soprattutto ai malati di Sla. A Punta Marina, in provincia di Ravenna, una donna realizza il sogno del marito, scomparso proprio a causa di questa patologia. Ne parla il sito Nurse24. L’idea era partita da Dario, malato di Sla. Da quando è stato colpito dalla Sla – racconta la moglie che è anche presidente dell’associazione faentina “Insieme a te” – la nostra famiglia non ha più potuto vivere la gioia di un bagno al mare. Di qui la nascita dell’associazione, una campagna di crowdfunding e finalmente la struttura balneare ha visto la luce. Nello stabilimento sono disponibili delle speciali sedie galleggianti dotate di ruote che permettono ai disabili di entrare in acqua. La spiaggia si trova a Punta Marina (Ravenna) tra il bagno Chicco Beach e il bagno Susanna e rimarrà aperta per tutto agosto dalle 9 alle 19. Così è stata ridata la gioia di un bagno al mare a chi ne è stato privato dimostrando che con determinazione ogni ostacolo può essere superato. È anche un’occasione per cambiare il proprio punto di vista sulla Sla con un gesto tangibile, che restituirà a chi ne sua stato privato dalla malattia l’emozione del mare. Quella di Punta Marina non è la sola spiaggia per disabili d’Italia. L’anno scorso in Salento era stato inaugurato uno stabilimento a San Foca, un lido attrezzato e con un’assistenza infermieristica specializzata. Il mare dovrebbe sempre più essere per tutti. Ci si augura che questi esempi si diffondano nelle altre regioni.